Secondo i media americani, la richiesta è stata bocciata dal segretario alla Difesa, Mark Esper e dal capo di Stato maggiore delle Forze armate
Il presidente americano Donald Trump voleva schierare circa 10.000 soldati in servizio attivo per reprimere le proteste a Washington e nelle altre città dxgli Stati Uniti innescate dalla morte di George Floyd. Lo ha riferito un alto funzionario della difesa all'emittente CBS, secondo il quale il segretario alla Difesa, Mark Esper e il capo di Stato maggiore delle Forze armate americane, Mark Milley, hanno respinto la richiesta.
Sembra che Esper abbia messo disposizione circa 1.600 militari nella regione di Washington pronti a supportare, in caso di necessità, i 5.000 uomini della Guarda nazionale già sul campo. Ma giovedì sera quei 1.600 soldati sono stati richiamati. La Casa Bianca non ha commentato.