La Camera si riunisce su Zoom, il deputato dimentica la webcam accesa mentre si intrattiene con la fidanzata: scandalo nazionale e dimissioni del parlamentare. Protagonista della vicenda, che monopolizza l'attenzione in Argentina, il deputato Juan Emilio Ameri. Il parlamentare, 'beccato' in video, non ha avuto alternative: a stretto giro ha presentato le proprie dimissioni "per il comportamento tenuto nella sessione speciale del 24 settembre. Non era mia intenzione mancare di rispetto a questa Camera, ai deputati e alle deputate, né alla popolazione che mi ha eletto".
Al quotidiano Clarin, il deputato -che era collegato dalla città di Salta- ha provato a fornire una spiegazione: "Qui nell'interno del paese i collegamenti internet funzionano malissimo. Mi era caduta la linea. La mia fidanzata è uscita dal bagno, le ho chiesto come andassero le protesi al seno, visto che 10 giorni fa si è sottoposta all'intervento per l'impianto. Le ho detto 'posso darti un bacio?' e le ho dato un bacio sul seno, nient'altro". Tutta colpa della connessione, prosegue: "A casa mia il segnale è pessimo, il segnale va e viene. Non ero connesso, non avevo la webcam accesa. Il segnale è tornato e mi sono riconnesso automaticamente...".
No, no es un zoom de trabajo en la otra punta del planeta. Paso acá, en Argentina, en una SESIÓN DE DIPUTADOS DE LA NACIÓN
— ElDoce (@ElDoce) September 24, 2020
En medio de la videoconferencia, el diputado por Salta Juan Emilio Ameri, del Frente de Todos, sentó a una mujer en su falda.
El resto es historia. pic.twitter.com/GY5jtknwjV