Sulle schede elettorali "scrivete Kanye West". Nel primo video promozionale della sua campagna elettorale, il rapper Kanye West, anche lui in corsa per le elezioni presidenziali americane del 3 novembre, esorta gli elettori ad inserire il suo nome sui 'ballott', da cui nei mesi scorsi è stato escluso nella maggior parte degli stati. Già la scorsa settimana aveva condiviso su Twitter la foto di una scheda elettorale su cui aveva apposto il suo nome, nonostante questo vi fosse già elencato ufficialmente, e nonostante questo tipo di foto sia illegale in diversi stati.
“Qual è il destino dell'America? Cosa è meglio per la nostra nazione, il nostro popolo? Per contemplare il nostro futuro, per essere all'altezza dei nostri sogni, dobbiamo avere una visione", dice West nel video, condiviso anche sul suo profilo Twitter. Il marito di Kim Kardashian fa poi della fede e della famiglia i punti focali della sua campagna elettorale: "Solo la fede può darci la certezza che stiamo perseguendo gli obiettivi giusti e facendo le cose giuste. Costruiremo un paese più forte costruendo famiglie più forti. La famiglia è la base di una società, di una nazione. Rivolgendoci alla fede saremo il tipo di nazione, il tipo di persone che Dio vuole che siamo".
Il rapper americano, che concorre al voto con il cosiddetto 'Birthday Party', dopo aver espresso la sua delusione per Donald Trump, per il quale aveva votato quattro anni fa, termina quindi il messaggio con un appello agli elettori: "Scrivete Kanye West". Se dovesse vincere in qualità di candidato 'write-in', così vengono chiamati gli esclusi dalla schede elettorali che sono comunque ufficialmente in corsa, si unirebbe ai senatori Strom Thurmond, William Knowland e Lisa Murkowski, unici eletti tramite 'write-in' ad aver ricoperto cariche governative.
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