Nel ddl di riforma costituzionale varato ieri dal Cdm la presenza di 21 senatori di nomina presidenziale "è intesa a marcare i connotati di garanzia del Senato" alla luce del fatto che i 21 sono "lontani dalle contese politiche e danno voce ad altre realtà del Paese". Lo ha detto il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, in audizione in commissione Affari costituzionali al Senato.