"A Jean-Claude Juncker, che non dovrebbe cadere in simili trappole da campagna elettorale, non ho che da ripetere quanto è già noto: rivendico il mio ruolo di amico storico del popolo ebraico, e dello Stato di Israele, che è e resta unico presidio di libertà e di democrazia in tutto il Medio Oriente". Lo dichiara Silvio Berlusconi in una nota.
"Nulla e nessuno può mettere in discussione questa mia convinzione profonda, testimoniata ripetutamente nell'arco degli anni, anche nei momenti in cui eravamo in pochi a farlo", aggiunge.
"Ed è paradossale che, In Italia e non solo, si siano scagliati contro di me non pochi esponenti della sinistra protagonisti di ambigue difese di Hamas e di Hezbollah", conclude il leader di Fi.