"Pochi minuti fa è giunta comunicazione, prima per bocca della Finocchiaro, poi, istituzionalmente, attraverso sms, dell'annullamento dell'Ufficio di Presidenza della I Commissione che avrebbe dovuto programmare i lavori per la discussione del ddl governativo sulle riforme istituzionali". Lo scrive su Facebook Nicola Morra, senatore del M5S.
"La ragione comunicataci dalla presidente Finocchiaro - racconta il grillino - è che ancora non è stato trasmesso alcun testo ufficiale del disegno di legge in questione, per cui non ci si può impegnare a lavorare su qualcosa che, come al solito annunciato da Renzi pomposamente, non esiste se non nella mente -folle- di chi l'ha preannunciato. Sappiamo, da indiscrezioni giornalistiche, che il ddl è trattenuto dal Quirinale per problemi di incostituzionalità: come diceva una mia vecchia insegnante di matematica e fisica, c.v.d. (come volevasi dimostrare)".
"Quello che pochi giorni fa ripeteva di voler 'correre, correre, correre' - aggiunge poi riferendosi al premier - sta divenendo sempre più goffo ed ansimante. Che la profezia di Barca (un mese e gli italiani capiranno cosa sia il vuoto renziano) si stia già realizzando? A tutti noi, il 25 maggio, l'ardua -insomma- sentenza".
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