"Quando le macchine si fermano in seconda fila e mettono le quattro frecce, in sosta, e aspettano: la nostra Italia è un po' così, ha le quattro frecce inserite e noi siamo a un bivio tra levare le frecce e rimetterci in moto". Così Matteo Renzi descrive la situazione di stallo del Paese, parlando a Cagliari dove si è recato per sostenere il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru.
Le riforme, ha assicurato il segretario Pd, "le faremo, ci abbiamo messo la faccia. Perché se la politica non inizia a tagliare se stessa con quale credibilità può chiedere agli altri di fare sacrifici?".
Quanto al governo di Enrico Letta, da Sassari dice: "Quando mi parlano di rimpasto mi prendono le bolle e torno a Firenze".
Ma sull'annuncio del presidente del Consiglio di volersi recare dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per assumere poi un'iniziativa per arrivare ad un nuovo patto di governo sul programma commenta: "Era ora, è quello che stiamo aspettando e adesso possiamo aspettare lunedì".
