I governatori leghisti di Lombardia e Veneto sul piede di guerra davanti all'ipotesi di un taglio dei fondi alla sanità da parte del Governo. Sanità al bivio tra incubo tagli e rilancio /SPECIALE
Anche la Lombardia è pronta allo sciopero fiscale se lo Stato taglierà i fondi della sanità. E' quanto scrive su twitter il governatore lombardo Roberto Maroni che sostiene così e rilancia l'analogo annuncio fatto dal governatore Veneto, Luca Zaia. ''Bene Zaia, anche la Lombardia è pronta'' ha scritto su twitter Maroni.
Bene @zaiapresidente, anche la @lombardiaonline è pronta: <(ANSA) Sanità: Zaia, Veneto pronto a sciopero fiscale>... http://t.co/sgBTTUztTD
— Roberto Maroni (@RobertoMaroni_) 14 Settembre 2014
Primo a lanciare la sfida al premier Matteo Renzi, il governatore veneto Zaia. ''Se il governo pretenderà di tagliare la spesa sanitaria del Veneto, saremo pronti allo sciopero fiscale'', aveva detto sabato in un'intervista pubblica a Verona. ''Siamo una delle 5 regioni italiane con un residuo fiscale attivo, lasciamo a Roma 21 miliardi di tasse, basta così - aveva aggiunto il governatore - Non possiamo accettare che ci sia ancora qualcuno che non sapendo come chiudere i conti, sto parlando del governo, pensa che si debba applicare ancora un taglio orizzontale''.