cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 00:03
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Renzi tira dritto: "Riforma del lavoro non rinviabile"

24 settembre 2014 | 17.52
LETTURA: 3 minuti

Da New York il premier avverte: "Noi siamo per ascoltare tutti e dialogare con tutti però ci sono delle cose che in Italia vanno fatte, punto". Il leader Cgil: "Sento parlare di tre o sette anni, non è la stessa cosa. Comunque possiamo discuterne". M5S strizza l'occhio alla minoranza Pd: "Riforma infame, mandiamo a casa Renzi"

Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi incontra l'ex presidente Usa William J. Clinton con l'ex segretario di Stato Hillary Rodham Clinton (foto dal profilo Flickr di Palazzo Chigi)
Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi incontra l'ex presidente Usa William J. Clinton con l'ex segretario di Stato Hillary Rodham Clinton (foto dal profilo Flickr di Palazzo Chigi)

Sulla riforma del lavoro nel Pd "c'è una discussione che a dire il vero non ho seguito molto da quando sono qui, che rispetto e che può aiutare a uscire su una posizione più forte". Lo ha detto Matteo Renzi in un incontro con la stampa a New York, trasmesso da 'SkyTg24' prima del suo intervento al Council on Foreign Relations.

"E' chiaro che non è pensabile che ci sia un momento in cui uno si ferma e si tira indietro - ha spiegato il premier - noi siamo per ascoltare tutti e dialogare con tutti, però ci sono delle cose che in Italia vanno fatte, punto: la riforma costituzionale, la legge elettorale nel più breve tempo possibile, la riforma della Pa, quella della giustizia e la riforma del lavoro, che è irrinviabile". Quindi, "lunedì (alla direzione, ndr) ci si ascolta, si decide e si va tutti insieme".

Sulla questione lavoro, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso, a 'Porta a Porta', lancia una sfida al premier: "Sono mesi che diciamo di discutere tranquillamente sui contratti a tempo a tutela crescente per anzianità di servizio".

"Se il periodo di prova deve essere maggiore dobbiamo parlarne - spiega Camusso - sento parlare di tre o sette anni, non è la stessa cosa. Comunque possiamo discuterne".

"Capisco che ci siano stagioni in cui l'articolo 18 non vale, ma vale un indennizzo" osserva il segretario della Cgil. "Quello che non va bene - aggiunge - è che quel lavoratore non raggiungerà mai le tutele che hanno gli altri". Per Camusso così "creiamo il lavoro più servile" mentre "a noi serve che sia più competente e professionale".

Terrorismo - Da New York il presidente del Consiglio ha commentato anche l'intervento di Barack Obama all'Onu: "Mi è piaciuto molto il suo insistere sul fatto che questa non è una guerra contro l'Islam, non è una guerra di religione o uno scontro di civiltà".

"C'è nel mondo una parte di uomini armati che stanno violando i diritti umani in modo sistematico, in questo scenario è giusto che ci sia una sottolineatura come quella che ha fatto Obama, io l'ho condivisa - ha spiegato il premier - non stiamo facendo una guerra di religione ma un tentativo di bloccare un genocidio".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza