"Mi vedo attribuite frasi e riflessioni sul futuro di Milano e di Palazzo Marino che non ho mai pronunciato e che non corrispondono a ciò che penso e dico. Nessun ultimatum o diktat, dunque, né da parte mia, né dalla segreteria nazionale del Pd". Lo puntualizza il vice segretario del Pd, Lorenzo Guerini, riguardo all'eventuale ricandidatura nel 2016 del primo cittadino di Milano, Giuliano Pisapia.
"Ci sarà tempo e modo - aggiunge Guerini - in vista del 2016, di fare, nell'ambito della coalizione che guida la città, le valutazioni che riguardano il futuro di Milano e della sua amministrazione.