"Renzi annuncia che sulla scuola il Consiglio dei ministri non farà un decreto Legge - per noi illegittimo - bensì un disegno di legge per farlo discutere e approvare dal Parlamento. È normale che sia così, Camera e Senato sono l'unico organo costituzionalmente legittimato a fare Leggi. Avevamo già assistito ad una marcia indietro sul ddl competitività e ora anche sulla scuola. Sono i primi effetti della 'cura Mattarella'". Lo scrive su Facebook Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera e membro del direttorio M5S.
"A Palazzo Chigi - prosegue il grillino - si abituino a rispettare la Costituzione e abbassino la cresta. Il tempo dei decreti sulle banche scritti tra 10 persone, deve finire".