cerca CERCA
Giovedì 28 Marzo 2024
Aggiornato: 19:49
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Governo: Cantone, su sottosegretari valutare caso per caso

29 marzo 2015 | 16.37
LETTURA: 2 minuti

"Non credo affatto che sia corretto che il solo inizio di un'attività giudiziaria debba bloccare la carriera di un politico". E' l'opinione espressa da Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, intervistato da Lucia Annunziata nel corso del programma 'In mezz'ora' su Rai3, per il quale "va evitato di mettere insieme vicende fra loro diverse: la storia dei sottosegretari del governo va valutata caso per caso, considerando le singole imputazioni e i fatti che le riguardano".

Aggiunge poi Cantone: "Vi sono dei fatti che non hanno rilievo giudiziario ma che sono molto più importanti di un avviso di garanzia. Ad esempio, un soggetto politico che frequenta sistematicamente delinquenti non commette un reato ma non è assolutamente idoneo a fare politica. I criteri di valutazione per scendere in politica sono in parte diversi da quelli giudiziari". Però, "la politica non sta facendo di tutto" per combattere la corruzione al suo interno.

Per Cantone, "sulla scelta degli uomini è evidente che c'è quella che i latini chiamavano 'culpa in eligendo' e 'culpa in vigilando', ovvero si è sbagliato a scegliere una persona e non si è controllato il suo operato. Ci deve essere una riflessione politica e il tema del rapporto fra politica e corruzione deve essere affrontato anche normativamente, prevedendo regole di trasparenza vere che riguardano i soldi che arrivano alla politica".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza