Il premier in partenza per gli Stati Uniti esprime rispetto per la discussione e le dinamiche della minoranza 'dem' e sollecita: "Concentriamoci sui temi al centro dell'incontro con Obama".
Matteo Renzi è soddisfatto dell'esito della riunione del gruppo del Pd della Camera di ieri sera sulla legge elettorale. Fonti vicine al premier spiegano che Renzi nutre "grande rispetto per la discussione che si é sviluppata ieri alla assemblea del gruppo e per le varie dinamiche in atto all'interno della minoranza Pd".
Ma, da oggi, in partenza per gli Stati Uniti per l'incontro con il presidente americano Barack Obama, il premier sollecita: "Adesso, però, concentriamoci sulle priorità, a cominciare dai temi che saranno al centro dell'incontro con Obama: un'economia basata sulla crescita e sul lavoro contro l'idea che austerity e rigore siano l'unica ricetta, Libia, agenda internazionale, dalla lotta al terrorismo al nuovo corso iraniano".
Renzi, che ha in programma a Washington anche uno 'speech' alla Georgetown University, venerdì sarà alla Casa Bianca su invito di Obama. Un incontro che non è solo tra istituzioni ma anche tra leader progressisti di sinistra.