Dopo Paita in Liguria, il leader dei 5 Stelle attacca il candidato dem in Campania e conia un hashtag ad hoc, #DeLucaRitirati: "Le due regioni contano circa 8.000.000 di cittadini, tra tutti questi il Pd non riesce a proporne due che siano sconosciuti alle procure. Largo ai cittadini onesti"
"Pd più indagati che candidati". E' l'accusa lanciata da Beppe Grillo, che oggi mette nel mirino il candidato dem in Campania, coniando un hashtag ad hoc: "#DeLucaRitirati".
"La Paita indagata per l'alluvione di Genova in Liguria, De Luca condannato in primo grado per abuso d'ufficio e ineleggibile ai sensi della legge Severino in Campania - scrive il leader M5S - Le due regioni insieme contano circa 8.000.000 di cittadini, tra tutti questi il Pd non riesce a proporne due che siano sconosciuti alle procure. Largo ai cittadini onesti! Ritiratevi!".
Grillo lancia anche una campagna Twitter anti-De Luca. "Pensi che De Luca debba ritirarsi immediatamente dalla corsa per la Presidenza alla Campania per rispetto delle Istituzioni e dei Cittadini? Scrivi a De Luca un messaggio su Twitter con #DeLucaRitirati! L'onestà tornerà di moda!", conclude.