"Come pretendere che italiani si appassionino alla politica se l'offerta sul mercato è questa?"
"Fare pronostici in campo elettorale è sempre difficile. Temo però, visto lo scoraggiamento che si legge in giro e l'aria che tira, che l'astensionismo inciderà ancora parecchio e sarà motivato: si è sempre detto un bel giorno di sole rischia di portare via i cittadini dalle urne, ma se è motivato dalla sfiducia e dalla ribellione mi preoccupa di più". Così all'AdnKronos Rosa Russo Iervolino, già sindaco di Napoli e più volte ministro, interviene in merito alle elezioni regionali in Campania del 31 maggio e alle polemiche sulla questione degli 'impresentabili'.
"Oggi è mercoledì e discutiamo di domenica, la questione non è solo di tempo, è soprattutto di etica e qualità della politica", sottolinea Iervolino. "Come possiamo pretendere che i cittadini italiani si appassionino alla politica e che non vadano a fare il weekend del 2 giugno per andare a votare se l'offerta sul mercato è questa?".
Quanto alle indiscrezioni sull'orientamento della Cassazione, dopo che la Procura ieri ha sostenuto che la competenza sui ricorsi alla Severino spetta al giudice ordinario e non a quello amministrativo, Iervolino aggiunge: "Le competenze si rispettano, la Cassazione non è un comitato di pensatori buontemponi, è il massimo organo che regola il contenzioso nel nostro sistema giuridico. Le norme si applicano, chi è preoccupato stia attento a non presentare certi candidati, non possiamo dare colpe alla Cassazione".