Restano tesi i rapporti tra il M5S e la presidente della Camera Laura Boldrini. Dopo le sanzioni decise ieri dall'ufficio di presidenza, che ha punito anche due esponenti grillini -Carla Ruocco e Alessandro Di Battista- il deputato Alfonso Bonafede, a quanto apprende l'Adnkronos, ha scritto una lettera alla presidente, chiedendo scuse pubbliche in Aula per lo 'scambio di persona' che, stando alle accuse del deputato toscano, lo tenne fuori dall'emiciclo il 20 maggio scorso, nonostante fosse relatore del provvedimento in discussione sulla class action.
Sulla vicenda, che coinvolse anche il deputato 5 Stelle Angelo Tofalo, c'è stato uno scambio di lettere tra Boldrini e Bonafede. L'ultima è stata inviata dal grillino oggi, annunciata ieri in Aula appresa la notizia di nuove sanzioni comminate ai colleghi. La richiesta "ha il primario obiettivo - si legge in un passaggio della missiva - di impedire che si possa verificare un precedente gravissimo in virtù del quale la presidenza della Camera possa immotivatamente allontanare dall'Aula uno o più deputati alternando così, in maniera totalmente indiscriminata, la composizione del Parlamento". In mancanza di un riscontro, Bonafede annuncia di essere pronto ad adire a via legali.