cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 08:35
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Renzi: "La magistratura faccia il suo corso ma De Luca governi"

13 novembre 2015 | 15.25
LETTURA: 5 minuti

Matteo Renzi e Vincenzo De Luca (foto Infophoto)
Matteo Renzi e Vincenzo De Luca (foto Infophoto)

"La magistratura faccia il proprio corso e il presidente della regione governi la Campania". Lo ha detto Matteo Renzi parlando, al termine del Cdm, del caso De Luca. "Abbiamo molta fiducia nella magistratura, ma il presidente della regione ha la titolarità, il diritto e il dovere di governare quella terra -ha spiegato il premier-. Siamo assolutamente certi che il mandato che ha ricevuto sia pieno e che, di conseguenza, ha davanti a se' sfide di grande impatto, perché la Campania è una regione chiave per il futuro del Sud e del Paese". Renzi ha sottolineato ancora: "Pur rispettando valutazioni e polemiche, leggo di imbarazzi e discussioni che rispetto, non mi muovo dalla solita posizione: De Luca governi. Ho detto in passato, rispetto ad altre persone, se ne è capace. Lo confermo. Ma se c'è una persona che può fare della Terra dei Fuochi e di Bagnoli una sfida decisiva questa è De Luca: sono certo che con De Luca queste due partite saranno sbloccate".

Il premier ha poi annunciato che c'è il via libera a "150 mln per la terra dei fuochi che fanno il paio con i 150 del prossimo anno e a cui si sommano i 150 del 2017". Stanziamenti per "eliminare in modo molto serio e rigoroso la piaga delle ecoballe in particolare in una parte del territorio in provincia di Napoli, Terra dei fuochi".

Stanziamenti anche per Bagnoli, dove arrivano 50 milioni "pronti già dal 2015", per "bonificare del tutto l'area di Bagnoli da qui ai prossimi 24 mesi. E' un'operazione che si puo fare". Per il premier " dopo 21 anni di indolenze e ritardi, l'operazione è pronta per l'attuazione: chiudere il pacchetto bonifiche e poi lanciare un progetto strategico simile all'Expo".

Al termine del Consiglio dei ministri è stato poi il ministro della Giustizia Andrea Orlando, ad intervenire sul caso De Luca, spiegando che sono stati "avviati accertamenti preliminari" sul giudice di Napoli Anna Scognamiglio. Orlando ha poi aggiunto di "condividere l'impostazione esposta prima dal presidente del Consiglio" che ha espresso fiducia alla magistratura e anche al governatore campano.

Opposizioni all'attacco - Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, "direttamente implicato nell'indagine per corruzione", "mette a repentaglio quotidianamente la stabilità e l'integrità morale dell'istituzione che rappresenta". E' l'attacco del M5s Campania che chiede le dimissioni del governatore. La mozione di sfiducia, firmata dai sette consiglieri regionali pentastellati, è stata illustrata in sala stampa alla Camera alla presenza, tra gli altri, della capogruppo M5S in Regione Valeria Ciarambino e del deputato Roberto Fico.

Critiche anche da Fi, che, con Nunzia De Girolamo, punta il dito contro Renzi: "Siamo tutti garantisti - sottolinea - e quindi anche a un avversario politico come il presidente De Luca va riconosciuta l'intoccabile possibilità di difendersi nelle aule dei tribunali dalle eventuali accuse che gli potranno essere contestate". Per De Girolamo però "il governo non deve girarsi dall'altra parte e fare finta che non sia successo nulla".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza