cerca CERCA
Giovedì 18 Aprile 2024
Aggiornato: 12:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Rai: da Fico a Diaconale, piovono polemiche sulle nomine di Dall'Orto

03 dicembre 2015 | 17.12
LETTURA: 5 minuti

Antonio Campo Dall'Orto
Antonio Campo Dall'Orto

E' passata una settimana dall'indicazione in Cda del nuovo capo ufficio stampa di Viale Mazzini e, se pure a rilento, dentro e fuori la Rai sono divampate le polemiche contro il dg Antonio Campo Dall'Orto, accusato non solo di aver scelto un esterno, ma anche di area Pd. I primi a stigmatizzare la decisione del dg sono stati i grillini che hanno bollato come "pura lottizzazione" la scelta del direttore generale. Non è rimasto a guardare neppure il presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai Roberto Fico che ha postato un messaggio duro e scandalizzato sulla sua pagina facebook.

"Tra migliaia di giornalisti esterni che potevano essere scelti, ci si è rivolti proprio al portavoce di un ministro che, tra l'altro, ha sempre lavorato nell'area del Pd. Ma un minimo di decoro mai? Presenterò un’interrogazione alla Rai al riguardo", ha avvertito Fico. "Vi faccio una domanda: se foste nei panni del direttore generale della Rai e ci fosse la necessità di nominare un nuovo capo ufficio stampa, responsabile della comunicazione dell’azienda, vi rivolgereste all'esterno o provereste magari a trovare il profilo giusto tra gli oltre 1700 giornalisti presenti in Rai?".

"La soluzione di buon senso, che immagino tutti applichereste - dice Fico - è ovviamente la seconda. Ma il dg Campo Dall’Orto ha preferito la prima scegliendo come nuovo responsabile dell’ufficio stampa Luigi Coldagelli, il portavoce del ministro della giustizia Orlando. Sì, avete capito bene, il portavoce di un ministro dell'attuale governo! Nessuna procedura di selezione interna è stata minimamente ipotizzata. Può essere comprensibile la ricerca di professionisti esterni quando all'interno dell'azienda non si riscontrano competenze specifiche, ma proprio in Rai i giornalisti non mancano!".

Siddi, credo si voglia vedere occupazione dove non c'è

"Siamo ancora nel meccanismo della vecchia lottizzazione, solo che invece di essere fatta da tutti i partiti, viene fatta da un solo partito e quindi non è più lottizzazione, ma è occupazione", ha tuonato il consigliere Rai, Arturo Diaconale, facendo sapere di aver esposto le sue perplessità nel Cda Rai della scorsa settimana. "Mi sembra che sia stata una scelta fuori luogo - ha rimarcato - non per la persona che io peraltro non conosco, ma per la sua provenienza. Se si vuole impostare la nuova Rai, questo non è certo il modo per farlo nella maniera corretta".

Non la pensa così il suo collega Franco Siddi: "Il capo ufficio stampa della Rai è una figura di fiducia del direttore generale. Bisogna ricordarlo. Nessuno poi può dire che Luigi Coldagelli non abbia la professionalità per fare questo mestiere. Lo ha fatto a livelli politici e istituzionali molto rilevanti. Credo che ogni opinione sia legittima ma ho l'impressione che in questa fase - evidenzia il consigliere - ci sia un po' di nostalgia di occupazioni manu militari e siccome non ci sono, si cerca di vederle dove non esistono".

In linea con Siddi ma più tagliente, il consigliere Rai Guelfo Guelfi: "Fa parte del gioco che le forze di opposizione manifestino la loro volontà oppositiva ma Luigi Coldagelli è un professionista bravo, testato, che ha un rapporto col sistema mediatico collaudato e sa bene quello che si deve fare nello svolgimento delle proprie funzioni. Non solo il Dg Rai ha pieno diritto di scegliere le professionalità più opportune per lui ma ha anche scelto la professionalità più adeguata al compito da svolgere. Ognuno fa bene comunque a strillare quando lo ritenga necessario".

"Detto questo - si toglie un sassolino dalla scarpa Guelfi - i nostri colleghi del centrodestra dovrebbero avere un'esperienza serrata di lottizzazione, spesso, però, sfuggendo alla regola primaria che impone, nell'affidare un incarico, una corrispondenza fra il ruolo e il curriculum".

"In sostanza - fa notare il consigliere - il centrodestra ha patentemente creato una distanza fra il ruolo assegnato e la professionalità necessaria a ricoprirlo. Non si può dire lo stesso nel caso della persona indicata ora dal Dg Campo Dall'Orto come nuovo capo ufficio stampa Rai".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza