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Sicilia: Momenti di tensione a incontro Ars con i sindaci

25 febbraio 2016 | 16.03
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L'incontro dei sindaci all'Ars
L'incontro dei sindaci all'Ars

Momenti di tensione durante l'incontro tra i sindaci siciliani e i vertici dell'Ars con il Governo regionale a Palazzo dei Normanni, per chiedere più fondi per gli enti locali. Ad accendere la miccia è stato il sindaco di Alia, Franco Todaro che, durante il suo intervento, dopo avere annunciato l'intenzione di occupare l'aula e di non volere lasciare Palazzo dei Normanni, è stato ripreso dal Presidente dell'Assemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone che lo ha invitato ad andarsi a sedere. "Chiami la Polizia", gli ha risposto Todaro alzando la voce. E Ardizzone: "Non chiamiamo nessuno, ma lei deve tornare a sedersi". A quel punto, il sindaco di Alia è sceso dal palco, ha tolto la fascia tricolore e l'ha sbattuta sul tavolo della Presidenza gridando: "Basta!". Ardizzone lo ha quindi invitato a rimettere la fascia, dicendogli: "Togliendo la fascia lei offende i suoi cittadini". Dopo qualche minuto la situazione è tornata alla normalità, ma la tensione è rimasta molto alta per tutto l'incontro.

I sindaci chiedono di inserire in finanziaria la somma di 115 milioni di euro per dare una boccata d'ossigeno ai Comuni. "Come Patto di Ventimiglia - dice il sindaco del piccolo centro palermitano, Antonio Rini - pretendiamo che i Comuni non vengano trattati come qualunque associazione di categoria, perché noi rappresentiamo la tenuta istituzionale di questo paese".

Anche il Presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone ha sottolineato: "C'è la consapevolezza che bisogna agire al più presto per trovare la soluzione, confido nel Governo affinché trovi una soluzione. Siamo tutti sulla stessa barca". E ai sindaci: "Dateci un po' di fiducia". Il Presidente di Anci, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, spiega: "Intanto la presenza dei parlamentari e di due assessori regionali è a mio avviso un cambio di passo importante. Speriamo che si raggiunga una soluzione".

Solo alla fine dell'incontro l'assessore all'Economia, Alessandro Baccei, ha annunciato che la Regione potrebbe avere trovate una soluzione per i 115 milioni di euro da destinare ai Comuni: "Stiamo facendo le verifiche con i nostri uffici - dice Baccei - ma l'idea sarebbe quella di trovare i soldi con un prestito dal Fondo pensione regionale direttamente ai Comuni con la Regione che fa da garante". Al termine dell'incontro i sindaci, con la fascia tricolore, hanno lasciato la Sala gialla di Palazzo dei Normanni, chiedendo al Governo di trovare "una soluzione al più presto, perché i Comune rischiano il default. E se cadono i Comuni, cade anche la Regione".

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