Al via la rotazione dei dirigenti capitolini. La sindaca di Roma Virginia Raggi, a quanto si apprende, ha firmato ieri sera l'ordinanza che dà avvio alla procedura di rotazione per 40 direttori, al termine dell'interpello che si era svolto precedentemente. La procedura non ha portato al ricollocamento di Raffaele Marra, ex vice capo di gabinetto e 'fedelissimo' della Raggi, che resterà al suo posto alla guida del Dipartimento Personale.
In particolare, dei 40 direttori coinvolti, 25 restano al loro posto mentre 11 vengono ricollocati. Mancano all'appello i vertici di polizia locale, avvocatura, ragioneria e politiche sociali, le cui nomine dovrebbero essere effettuate a giorni.
"Con provvedimenti di ordinanza, firmati dalla sindaca di Roma Virginia Raggi, il Campidoglio ha disposto l’assegnazione degli incarichi ai dirigenti dell’amministrazione, sia di quelli centrali che di quelli periferici - si legge in una nota del Campidoglio - Per la prima volta le figure apicali dei Dipartimenti e dei Municipi sono stati individuate con la procedura dell’interpello, come previsto dalla legge e nel rispetto del Piano triennale di prevenzione della corruzione condiviso con Anac. I dirigenti comunali hanno avuto quindi la possibilità di proporsi per ricoprire gli incarichi da assegnare e sono stati scelti in base al curriculum e alle motivazioni".
La procedura di interpello ha riguardato 40 direttori di Struttura (Dipartimenti): 25 sono stati confermati (10 nei Municipi e 15 nell’amministrazione centrale) e 11 sono di nuova nomina (5 nei Municipi e 6 nelle strutture centrali). Sono invece in via di nomina il Comandante della Polizia Locale, il Capo dell’Avvocatura, il Ragioniere Generale e il capo del Dipartimento Politiche sociali. L’operazione, precisa il Comune, ha però coinvolto anche i direttori di Direzione e delle Unità organizzative: nei Municipi sono 10 i confermati e 18 gli avvicendati; nelle strutture centrali 63 vengono confermati e 26 avvicendati.
