"Non ne possiamo più", sbotta Alessandro Di Battista. L'esito delle consultazioni al Quirinale non lascia molte chance all'ipotesi di andare al voto in tempi stretti. Cioè, quelli dettati dalla Consulta. I parlamentari del M5S si sono riuniti di nuovo in assemblea congiunta dopo aver preso parte ai colloqui con il Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Una riunione dalla quale emerge la voglia di protesta e l'idea di scendere in piazza. I cinquestelle stanno infatti valutando qualche forma di mobilitazione per protestare. "Ci stiamo ragionando'', conferma Di Battista.
La rabbia è tanta: "Non ne possiamo più, io voglio votare perché non li sopporto più...come si fa ad avere fiducia in queste persone?", incalza il deputato grillino. "C'è un consociativismo che fa schifo, vogliono maturare la pensione... a me non me ne frega niente della pensione. Vogliamo andare a votare con la legge elettorale che esce dalla Consulta", insiste.