Occhetto: "D'Alema killer dell'Ulivo, che se ne fa del 10%?"

"E cosa se ne fa con il 10%? Cosa se ne fa un uomo di sinistra del 7, l'8 o il 10%?". Così Achille Occhetto al programma di Rai Radio1 'Un Giorno da Pecora', commenta le parole dell'ex premier Massimo D'Alema che ha ipotizzato l'uscita dal Pd. Poi si corregge: "D'Alema è di sinistra? No, è di centrosinistra". Per Occhetto, D'Alema è stato tra i killer dell"l'Ulivo di Prodi" che è stato sconfitto "non da Berlusconi ma da un complotto interno al partito stesso, complotto nel quale c'erano Bertinotti, D'Alema e, dall'esterno, Cossiga, che ha orchestrato tutto quanto".

Poi una battuta su Bersani: "Mi fanno tenerezza queste cose - dice riferendosi al ritorno all'Ulivo di cui parla Bersani - a questo punto non sono né contro Renzi né contro Bersani, sono contro la mancanza di idee. Cosa vuol dire tornare all'Ulivo? A Bersani dico bisogna tornare a pensare, Bersani pensa ma pensa come lo fa la politica di oggi".

E cosa ne pensa di Michele Emiliano, un altro dei volti nuovi del Pd? "Non lo conosco bene ma ho seguito con interesse sue vittorie politiche. Dice cose giuste, ha concluso Occhetto a Rai Radio1 - ma non so se ha caratura nazionale per fare il leader".