"Sono profondamente contrario al tetto che si vuole imporre ai compensi alle star. Se si vuole mettere la Rai fuori dal mercato, e mi auguro, non sia così, va bene. Trovo inadeguato seguire l’ondata di populismo. C’è chi dice ‘ora è arrivato il momento di fare sperimentazione’, ma io penso che la sperimentazione si possa fare in altro modo, senza abbandonare le certezze. Rispetto agli altri competitor, la Rai è un’azienda già attenta al contenimento dei costi e ai compensi". Lo ha detto il presidente e amministratore delegato di Endemol Shine Italia, Paolo Bassetti, rispondendo ad una domanda nel corso della conferenza stampa della fiction 'Sorelle', di cui è produttore insieme a Rai Fiction.
"Questo è un tema che ci riguarda tutti. Mi risulta che in nessun altro paese del mondo ci siano tetti ai compensi per le star, neanche nelle televisioni pubbliche, non vedo perché si debbano mettere in Italia. La Rai è un’azienda che vive anche di pubblicità e i conduttori per l’intrattenimento e gli attori nelle fiction portano un valore aggiunto molto alto alla creazione del prodotto. Ecco perché secondo me il tetto è una cosa inadeguata, su cui bisognerà fare delle forti riflessioni e su cui mi auguro si trovi una soluzione. La Rai è la risorsa più importante per tutto il sistema produttivo indotto compreso", ha aggiunto Bassetti.
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