Lancio di molotov, petardi e pietre da parte di un gruppo di manifestanti che si è staccato dal corteo organizzato contro l'arrivo di Matteo Salvini a Napoli. Le forze dell'ordine, schierate in assetto antisommossa a piazzale Tecchio, nei pressi della stazione Napoli Campi Flegrei, hanno risposto lanciando lacrimogeni e azionando gli idranti. Tre persone sono state arrestate e altrettante denunciate in stato di libertà. Durante gli scontri sono rimasti feriti undici agenti, quattro ispettori e due funzionari della polizia e dieci carabinieri. Sono inoltre quindici i mezzi delle forze dell'ordine danneggiati, oltre a due idranti.
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Un gruppo con caschi, sciarpe e cappucci si era staccato dal corteo organizzato contro l'arrivo di Salvini a Napoli, era a volto coperto con caschi, sciarpe e cappucci. E' stato quindi allontanato dalle forze dell'ordine dalla zona della Mostra d'Oltremare, sede della convention del movimento Noi con Salvini. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco per due cassonetti dati alle fiamme in via Giulio Cesare.
Tante le sigle, le associazioni e i movimenti che erano scesi in piazza. I manifestanti hanno portato anche una ruspa, alla quale è stato affisso un ironico 'foglio di via dal Sud' per Salvini. Bandiere rosse, del movimento 'Dema' riconducibile al sindaco di Napoli Luigi de Magistris, dell'Urss, di Cuba e del Regno delle Due Sicilie, immancabili i cori anti Lega e anti Salvini. Alcuni passeggeri sono rimasti per ore bloccati nella stazione.
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