"Li aspettiamo al varco, con in mano i testi dei paroloni pronunciati in morte di dj Fabo". Così scrive Enrico Mentana su Facebook, scagliandosi contro i parlamentari che ieri hanno disertato l'Aula di Montecitorio in cui si è svolta la discussione sulla proposta di legge sul fine vita. "Ieri nessuno dei tanti tenori della politica italiana era alla Camera per l'inizio della discussione sul biotestamento", scrive polemico Mentana, "ci fosse stato in discussione il decreto milleproroghe ci sarebbero stati tutti".
Secondo il direttore del Tg La7 "più che l'aula vuota preoccupa il rischio che si svuoti il testo del provvedimento, a furia di emendarlo e attenuarlo per non scontentare nessuno". E a chi, con un commento, gli fa notare che l'assenza dei parlamentari il lunedì non è una novità il giornalista replica senza usare mezzi termini: "Non è una novità, certo. Ma se chi lavora prende l'abitudine di non andare al lavoro il lunedì, cosa succede?". "Ieri tutti i deputati erano sotto contratto, e i datori di lavoro siamo tutti noi", spiega il giornalista, prima di sferrare una domanda provocatoria: "I 610 assenti dov'erano?"
