"Ciao Enrico Mentana, ti saluto da un bar del quartiere Arcella di Padova. Io giro l'Italia, frequento i bar delle periferie e ascolto i problemi quotidiani degli italiani. Tu forse frequenti i salotti ed i grandi bar metropolitani. Un giro da queste parti ti farebbe conoscere meglio la realtà del Paese". Maurizio Gasparri indirizza un videomessaggio a Enrico Mentana in risposta al post del direttore del Tg La7, che sui commenti degli 'haters' sulle Ong aveva parlato di 'accuse da bar Gasparri'.
"Confermo - dice il senatore nel video - che chi fa i corridoi umanitari alimenta l'attività degli scafisti, fa moltiplicare il numero dei morti e alimenta poi lo sfruttamento di chi arriva in Italia e che spesso finisce in mano a bande di delinquenti. Comunico a Mentana, che frequenta solo i bar snob - continua il vice presidente del Senato -, che nel 2016 ventiseimila minori stranieri si sono dispersi in Italia. L'anno prima erano 16mila, dove sono finiti? Forse alcuni a prostituirsi nelle strade. Ecco perché dico che è un 'negriero' chi porta gente in Italia fregandosene poi del destino di queste persone...".
Il riferimento ai 'negrieri' rimanda a un altro post di Mentana, che qualche giorno fa aveva commentato duramente alcune dichiarazioni del senatore il merito a Organizzazioni non governative e migranti soccorsi: "Oggi - scriveva infatti il direttore il 24 maggio scorso - una delle navi di negrieri Ong, come le ha definite il sen. Gasparri, ha soccorso al largo delle coste libiche centinaia di migranti finiti in mare nel naufragio della loro imbarcazione: mentre "preparano schiavitù e disperazione" (sempre Gasparri dixit) hanno compiuto una missione umanitaria. "E che ci faceva là quella nave (negriera) Ong?", chiederebbe furbo lo Sherlock Holmes del Mediterraneo. L'aveva chiamata col suo SOS un'altra pericolosa consorteria di scafisti, la Guardia Costiera italiana, nei confronti della quale inspiegabilmente ancora non viene compiuta nessuna indagine. Ne hanno salvati più di duecento, ma sono annegati 31 dei migranti, tra i quali 10 bambini: perché lo sapete, su quei taxi del mare sono tutti uomini ventenni. Un'ultima annotazione: quella nave di salvataggio era del Moas, la Ong nel mirino del procuratore Zuccaro. Ennesima prova del lucroso traffico di cui lui sa. Sporchi negrieri", aveva concluso amaro il direttore.
