Ap denuncia "evidenti vizi di incostituzionalità del testo della riforma elettorale", licenziato dalla commissione Affari Costituzionali della Camera. Lo ha detto il segretario Angelino Alfano, sottolineando in particolare che con questa legge "i collegi elettorali vengono disegnati in base ai censimento nazionale del 1991".
Per questo, annuncia Alfano, Ap presentarà una pregiudiziale di incostituzionalità, al più presto". Per sopperire alla questione dei collegi disegnati con il censimento nazionale del 1991, continua il ministro, "proponiamo la seguente soluzione: una delega al governo, per riscrivere i collegi in 90-120 giorni. In questo modo non ci saranno le elezioni anticipate, come vuole il Pd. Se il Pd, infatti, non accetta la nostra proposta, è la prova provata che vuole andare alle urne in autunno", conclude il leader di Ap.