Dopo che il Cda, nella riunione di questa mattina, ha espresso l'intendimento di nominarlo (con il solo parere contrario di Carlo Freccero), nella successiva assemblea totalitaria è stata raggiunta sul suo nome anche l'intesa con l'azionista, prevista dallo statuto.
Che la nomina non sarebbe avvenuta all'unanimità era previsto, avendo nei giorni scorsi il consigliere Carlo Freccero annunciato il suo voto contrario. Un'intenzione ribadita anche questa mattina. Durante le dichiarazioni di voto sulla designazione di Orfeo, Freccero - a quanto si apprende - ha infatti provocatoriamente proposto se stesso come dg invece di Orfeo, annunciando di voler chiedere "un'audizione pubblica in Vigilanza per sapere chi è più competente". E votando contro.
Ora, una delle prime proposte che il nuovo dg dovrà fare al Cda sarà quella della nomina del suo successore al Tg1. Ed è già nuovo toto-nomina.