"Serve una presenza costante di noi portavoce sul territorio per poi portare quelle istanze nelle istituzioni". Lo dice all'AdnKronos Roberta Lombardi, parlamentare del Movimento 5 Stelle, analizzando le cause del flop M5S alle ultime amministrative.
La presenza dei parlamentari sul territorio, puntualizza la deputata romana, "c'è stata, però evidentemente bisogna migliorarla. Il lavoro sul territorio - prosegue - non si ferma solo dove abbiamo eletti, anzi. Soprattutto nelle elezioni si vede che va fatto soprattutto laddove non abbiamo eletti e dove vogliamo crescere".
A proposito delle critiche che hanno investito Luigi Di Maio, responsabile enti locali del Movimento, Lombardi dice: "Imputare ogni cosa al povero Luigi è una cosa che piace a voi", anche se "ognuno deve guardare al proprio territorio e capire come dare ancora maggiore slancio e supporto agli enti locali, come migliorare la partecipazione e attrarre competenze. C'è del lavoro da fare. Se va creata una squadra ad hoc? Non so se basti mettere su un progetto o se serva una squadra...".
Lombardi commenta poi l'idea di Massimo Bugani, consigliere M5S a Bologna, di rivedere la regola dei due mandati per gli eletti 5 Stelle, che non incontra il suo favore. "Due mandati sono giusti per non perdere il contatto con il mondo esterno al Palazzo. E poi ad arrivarci a due mandati...", dice all'AdnKronos la parlamentare romana.