Potrebbe essere un'"Italia 5 Stelle" low profile quella di quest'anno, complice la convulsa trattativa sulla legge elettorale - poi arenatasi - che avrebbe dovuto portare alle elezioni in autunno. L'organizzazione della kermesse che ogni anno raduna il popolo pentastellato, dopo la gestione targata Roberta Lombardi, quest'anno è stata affidata all'eurodeputato David Borrelli. Ma la macchina organizzativa starebbe incontrando non pochi intoppi, raccontano all'AdnKronos fonti M5S.
In alto mare ancora la scelta della location: si parla di Bologna, ma sono in ballo anche altre città del Nord Italia e Roma. "Si tratta di un evento molto difficile da organizzare, soprattutto a livello burocratico - fanno sapere dal Movimento -. La prospettiva di andare al voto a settembre con la nuova legge elettorale ha certamente influito, visto che la kermesse si tiene in autunno".
Quest'anno l'evento avrà una valenza particolare: come annunciato alcuni mesi fa da Davide Casaleggio, il candidato premier del Movimento sarà 'battezzato' proprio a "Italia 5 Stelle", dopo l'investitura della rete. Ma la corsa contro il tempo e le difficoltà riscontrate sul piano organizzativo potrebbero trasformare il raduno in un evento in tono minore.