Quella della Corte di giustizia sulle 'relocation' "è una decisione importante. Le decisioni della Corte credo debbano impegnare tutti i Paesi membri dell'Unione e credo che a questo l'Italia guarderà nei prossimi mesi". Lo ha detto Paolo Gentiloni, al termine dell'incontro con l'omologo sloveno Miro Cerar.
Il premier ha sottolineato che "la decisione della Corte è importante per due principi: per il metodo perché le decisioni assunte vanno rispettate, nel merito perché il principio di solidarietà che era alla base della decisione della relocation è stato confermato".
La riduzione dei flussi migratori è "il risultato della nostra politica e del sostegno dell'Europa a questa politica. Sono risultati mai definitivi, da consolidare e il più possibile da europeizzare se vogliamo consolidare un meccanismo che alle immigrazioni illegali sostituisce flussi legali" ha aggiunto. "Dobbiamo farlo condividendo a livello europeo il sostegno ai Paesi africani, l'impegno per i diritti umani e l'impegno comune per l'accoglienza".