"Gentiloni e io l'abbiamo saputo nello stesso momento, la mozione è stata preparata dal gruppo Pd". Lo ha detto Matteo Renzi a ''1/2 h in più'. "E' evidente che il governo sapesse dei contenuti della mozione" relativa a Bankitalia. Su alcune parti, come la discontinuità, il governo non era d'accordo, Gentiloni mi ha chiamato e mi ha detto 'questa parte va tolta'", ha aggiunto, "Me l'ha detto Gentiloni che la mozione era troppo dura, mi ha detto cambia e ho detto va bene -ha proseguito il leader dem- Si figuri se avevo interesse ad aprire una discussione con il governo, partiva il treno e tutta l'attenzione era lì".
Per i vertici di Bankitalia "non ho nomi. Vorrei che chiunque fosse scelto sia il o la migliore candidato o candidata possibile. E' una valutazione che deve fare il presidente del Consiglio". "Volete fare Visco? Fatelo. Ma il giudizio su ciò che è accaduto deve essere laico", ha affermato riferendosi al governatore. "Io rivendico il fatto che ha a fronte di una mozione M5s, il Pd ha fatto una mozione, al governo non piaceva e l'abbiamo cambiata -ha spiegato il segretario del Pd-. Si parla di incredibile e surreale atto di ribellione perchè si è fatta una mozione? Ma cosa c'è di incredibile su una mozione che non si impiccia in quello che deve fare il presidente del Consiglio?".