"Al voto il prima possibile, anche il 24 giugno. Abbiamo studiato che si può fare". Così Luigi Di Maio, leader M5S, ai cronisti presenti alla Camera dei deputati, ribadendo la volontà del Movimento 5 Stelle di tornare subito alle urne.
"Io spero che non ci sia opposizione e che si vada al voto il prima possibile. Se metteranno il presidente Mattarella nella condizione di individuare questo governo di tregua, gli altri partiti saranno stati dei traditori del popolo", ha sottolineato Di Maio aggiungendo: "Non esiste tregua nei confronti dei traditori del popolo, questo dev'essere chiaro. Ma non per il presidente, che è stato fin troppo paziente. Avevano l'opportunità...".
"Teniamo presente che se si fa questo governo di tregua è perché Salvini si è alleato col Pd- ha detto ancora Di Maio - E quindi il disegno che noi avevamo visto, con tutti contro di noi, si sta realizzando. Spero non sia così e spero che si possa tornare al voto il prima possibile, perché sarebbe un tradimento del popolo italiano".
In caso di elezioni anticipate, il voto sarà "un ballottaggio tra noi e Salvini", ha poi ribadito Di Maio.