"Voglio ridurre la precarietà il più possibile. Domani mattina al ministero del Lavoro incontrerò alcuni ragazzi che fanno i riders, quelli che vengono pagati da una app pochi euro al giorno e con i quali voglio discutere di diritti da garantire a tutte le categorie di lavoratori". Lo ha detto a Catania il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, a margine di un incontro elettorale in vista del voto amministrativo che interesserà il capoluogo etneo il 10 giugno prossimo.
Inoltre, "penso che abbiamo un'occasione storica perché si stanno per decidere i prossimi sette anni di bilancio europeo. E’ li che potremo discutere di quanti soldi debbano andare all’Italia, non nel deficit-Pil ma nei fondi europei che ci spettano, visto che in tutti questi anni abbiamo dato venti miliardi euro all’anno all’Unione europea".
CONTRATTO - E poi, parlando del contratto, Di Maio ha sottolineato che "la regola è molto semplice: abbiamo messo nel contratto le cose su cui siamo d’accordo, e quelle si devono realizzare".
"Solo seguendo il contratto - ha aggiunto il vice premier - ho cinque anni da ministro e speriamo di fare tutto in questo lasso di tempo. La garanzia è che non si toccano altri temi se non c’è accordo".