"La settimana prossima c'è la riunione dei ministri europei dell'Interno per parlare di immigrazione e di asilo, invece di aiutare l'Italia ci vorrebbero appesantire ulteriormente. Il governo italiano andrà a dire no alla riforma del regolamento di Dublino e alle nuove politiche di asilo perché condannano i Paesi del Mediterraneo, Italia Spagna, Cipro e Malta, ad essere da soli". Ad annunciare la posizione del governo italiano è stato il ministro dell'Interno Matteo Salvini, a margine della visita all'hotspot di Pozzallo.
"Serve una risposta europea - ha ribadito -. L'Europa per il momento all'Italia ha messo solo gran dita negli occhi e io ricordo che l'Italia ogni anno lascia a Bruxelles 6 miliardi di euro in contanti. Aspettiamo che la Merkel passi dalle parole ai fatti, perché finora la Germania come la Francia hanno ostacolato qualunque passo in avanti a tutela degli interessi italiani".
In un tweet, postando la foto di un comizio improvvisato a Catania, in mattinata il neo titolare del Viminale, sul tema migranti, ha scritto: "L'Italia e la Sicilia non possono essere il campo profughi d’Europa, la nostra linea è quella del BUONSENSO!".
Inoltre, intervistato da 'Sky TG24' durante il suo tour in Sicilia, ha detto: "Non assisterò senza far nulla a sbarchi su sbarchi su sbarchi. Servono centri per espellere". L'Italia, ha aggiunto, "nel nome della tranquillità, della serenità, della convivenza civile accoglie chi scappa davvero dalla guerra, ma sono meno del 10% di quelli che fanno domanda, e lavorando perché non partano tutti gli altri che in Italia non hanno un futuro".
A volte le cose improvvisate sono le più belle, e questi sono per me i migliori sondaggi! Grazie Catania!#domenicavotolega pic.twitter.com/kgKzVdZfDO
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 3 giugno 2018