"A fine settembre nel decreto fiscale verrà previsto il carcere per chi evade". E' quanto annuncia il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, rispondendo alle domande dei suoi followers su Instagram. Per evitare il rischio di furbetti che, pur di percepire il reddito di cittadinanza, lavoreranno in nero, assicura, "le sanzioni saranno pesantissime", andando così a colpire "chi dichiara il falso". "Non ci sarà nessuna pietà - garantisce Di Maio - per chi cerca di fregare lo Stato e gli altri cittadini. In ogni caso i furbi non vanno premiati e infatti a fine settembre nel decreto fiscale verrà previsto il carcere per chi evade".