Don Massimo Biancalani potrà continuare ad accogliere migranti e senza fissa dimora nella parrocchia pistoiese di Vicofaro. "Il Consiglio di Stato ha respinto l'appello del ministero dell'Interno contro la nostra accoglienza a Vicofaro! Resistiamo", ha annunciato, con un post su Facebook, lo stesso parroco. Il Viminale aveva presentato ricorso al Consiglio di Stato dopo che il Tribunale amministrativo regionale della Toscana, il 15 novembre scorso, aveva accolto la richiesta di sospensiva dell'ordinanza dell'11 settembre con cui il Comune di Pistoia vietava l'accoglienza dei migranti nella parrocchia di Vicofaro.
I giudici del Consiglio di Stato hanno ritenuto "opportuno lasciare la situazione inalterata sino alla decisione" del Tar della Toscana "nel bilanciamento dei contrapposti interessi". Il Tar, nell'accogliere la richiesta di sospensiva presentata dall'avvocato Umberto Buiani, legale della parrocchia di Vicofaro, aveva parlato di "fondatezza del ricorso" e di "genericità e mancanza di proporzionalità della misura adottata" nell'ordinanza comunale, che imponeva di "cessare l'attività di accoglienza di persone comunitarie ed extracomunitarie" a Vicofaro. Il Tar, tuttavia, aveva specificato che la propria decisione riguardava solo l'attività relativa al centro di accoglienza ufficiale e non quella fuori progetto.