cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 14:11
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Diciotti, la memoria Salvini. Scontro in Giunta

07 febbraio 2019 | 09.14
LETTURA: 4 minuti

(AdnKronos)
(AdnKronos)

Scontro sulla Diciotti in Giunta. Dopo l'arrivo della memoria di Salvini (LEGGI), con documenti allegati di Conte, Di Maio e Toninelli, la tensione sale. Per il premier c'è stata "attuazione di un indirizzo politico-istituzionale che il governo ha condiviso" si legge nelle sue quattro pagine allegate alla memoria composta da 23 pagine, al vaglio della Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato. Di queste, 16 sono su carta intestata del ministero dell'Interno, più le pagine di Conte e quelle di Di Maio/Toninelli (altre tre). Il plico è stato ricevuto dai membri della Giunta chiamati a decidere sul caso e che è stata aggiornata al termine dei lavori dell'Aula per valutare la ricevibilità delle memorie presentate.

Documenti che però non sarebbero ricevibili per l'ex presidente del Senato Pietro Grasso, secondo il quale andrebbero comunque trasmessi al Tribunale dei Ministri. "Le memorie devono provenire dall'interessato, mentre sono state allegate altre memorie da Conte e da Di Maio e Toninelli, che non sono ricevibili proceduralmente" dice Grasso, lasciando la Giunta. "Nel caso in cui fossero ammessi, visto che è detto in maniera esplicita che si condividono tutte le determinazioni del ministro Salvini, si impone la trasmissione di questi atti al Tribunale dei Ministri e una sospensione della procedura". Perché "non hanno potuto valutare questo aspetto, quello della partecipazione di tutto il governo a questa azione".

GASPARRI - Per quanto riguarda i documenti allegati, ad ogni modo, sono ammissibili: lo ha deciso il presidente della Giunta, Maurizio Gasparri, che ha lasciato Sant'Ivo alla Sapienza, sede dell'organismo parlamentare, dopo il secondo incontro convocato proprio per decidere sull'ammissibilità.

"Ci saranno tra mercoledì e giovedì prossimo nove ore di dibattito in Giunta, poi vedremo quando farò la mia relazione. Ma entro il venti si vota" ha aggiunto poi il senatore azzurro, aggiornando l'agenda dei lavori per arrivare a decidere sull'autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini.

CONTE - Intanto, nella lettera inviata al ministro dell'Interno, che il vicepremier ha allegato alla memoria presentata in Giunta, Conte scrive: "Di questo indirizzo, così come della politica generale del governo, non posso non ritenermi responsabile, ai sensi dell'articolo 95 della Costituzione".

"Le azioni - sottolinea - poste in essere dal ministro dell'Interno si pongono in attuazione di un indirizzo politico-istituzionale. che il governo da me presieduto ha sempre coerentemente condiviso, sin dal suo insediamento". Sulla vicenda della Diciotti "si è reso necessario porre in essere azioni ispirate al massimo rigore" dice Conte. Azioni con due obiettivi: "Contrastare il traffico di esseri umani e impedire la tragica perdita di vite umane", da un lato, e "promuovere una politica di contrasto dell'immigrazione irregolare quanto più possibile condivisa a livello europeo" dall'altro.

DI MAIO - TONINELLI - Sulla vicenda Diciotti "decisioni frutto di una condivisione politica, quanto alla gestione delle operazioni di salvataggio dei migranti a bordo dell'unità navale" è inoltre il passaggio conclusivo della memoria inviata dal vicepremier Luigi Di Maio e dal ministro per le Infrastrutture, Danilo Toninelli, allegata al testo di Salvini.

Per quanto riguarda il tema del voto online dei 5 Stelle, "non mi risulta questa opzione" dice il senatore Francesco Urraro dei 5 Stelle, entrando a Palazzo Madama.

GIARRUSSO - Mentre il capogruppo 5S in Giunta, Michele Giarrusso, dice che "aspettavamo questi documenti, li esamineremo e decideremo insieme la valutazione da fare, la nostra posizione la conoscerete nei prossimi giorni" afferma, parlando anche alla luce di posizioni espresse da esponenti del Movimento, come Nicola Morra, sull'atteggiamento da assumere sulla richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell'Interno.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza