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Strasburgo

Conte sotto attacco

13 febbraio 2019 | 10.06
LETTURA: 4 minuti

(Foto Afp) - AFP
(Foto Afp) - AFP

Un attacco frontale. A riceverlo il premier Giuseppe Conte all'Europarlamento in seduta plenaria. Era la prima volta per lui. Nel suo discorso, di 40 minutia Strasburgo, parla del futuro dell'Europa, della necessità che sia più inclusiva ed equa. Dei migranti, per i quali servono sforzi condivisi. Dell'auspicio "che una voce europea unita trovi spazio anche al Consiglio di Sicurezza dell’Onu". Un discorso, davanti "a un’aula quasi deserta" secondo l'eurodeputata Pd Alessia Mosca, in cui erano presenti in modo generale un po' tutti i grandi temi del momento.

L'aria però si è ben presto surriscaldata e il dibattito è diventato incandescente con un durissimo attacco dell’eurodeputato del gruppo Alde, Guy Verhofstadt, che in italiano ha detto: "Per quanto tempo ancora sarà il burattino mosso da Matteo Salvini e Luigi Di Maio?". Già in conferenza stampa, poco prima dell'intervento di Conte, il politico belga dopo aver detto di essere "un grande amante dell'Italia" aveva detto: "Mi fa male al cuore vedere che un membro fondatore dell'Ue" ha un governo "euroscettico e antieuropeo". Verhofstadt ha sottolineato che in Italia si sentono ripetuti "discorsi di odio contro i migranti", per poi citare quello che Luigi "Di Maio ha fatto nelle ultime settimane". Annunciando che ci sarebbe tornato durante il dibattito. E così è stato, senza risparmiarsi. "Mi fa male vedere la degenerazione politica dell'Italia", ha detto in Aula sottolineando: "Non iniziata ieri, ma almeno 20 anni fa". "Il malgoverno è peggiorato sotto il vostro governo, sotto Salvini, Di Maio, i veri capi di questo governo che ha un comportamento a volte antieuropeo e apertamente odioso contro altri Stati membri", ha aggiunto. "Il governo italiano ha impedito all’Ue di essere unita contro Maduro e di riconoscere Guaido. Lei lo sa bene perché è sotto la pressione del Cremlino, di Putin", ha continuato affermando che "Salvini è specializzato nel bloccare i porti ai migranti". "Il vostro governo - ha tuonato Verhofstadt - è anche responsabile della stagnazione. Ho paura della recessione dell'economia italiana, perché il vostro governo non ha una strategia per la crescita ma solo la tattica per farvi rieleggere con regali e debiti. Questa è la verità". Poi l'invito a prendere ispirazione da illustri compatrioti italiani: Spinelli, Ciampi, Giorgio Napolitano, Mario Draghi, Emma Bonino: "Questi sono gli uomini e le donne che sono la grandezza dell’Italia, ha sottolineato l'eurodeputato.

"Non lo sono e non mi sento un burattino - è la replica di Conte - Sono orgoglioso di rappresentare la voglia di cambiamento del popolo italiano e orgoglioso di sintetizzare" le posizioni di questo governo. Un governo che "non è burattino, perché non risponde a lobby, gruppi di potere e comitati d'affari. Forse lo è chi risponde" a lobby e comitati d'affari.

"Che alcuni burocrati europei, complici del disastro di questi anni, si permettano di insultare il presidente del Consiglio, il governo ed il popolo italiano è davvero vergognoso. Le élite europee contro le scelte dei popoli. Preparate gli scatoloni, il 26 maggio i cittadini finalmente manderanno a casa questa gente", è la replica del ministro dell'Interno, Matteo Salvini. Duro anche il M5S: "Non basta saper parlare in italiano per essere amici del popolo italiano. L'intervento al Parlamento europeo di Guy Verhofstadt è stato offensivo e privo di contenuti. Non accettiamo nessuna lezione da chi, come dimostra uno studio commissionato da tre ong europee Friends of the earth Europe, Corporate Europe Observatory e LobbyControl, è a libro paga di multinazionali e comitati d'affari. Verhofstadt stesso ha dichiarato di far parte di sette fra Comitati e consigli di amministrazione. Chi è allora il burattino?", chiede in una nota la delegazione al Parlamento europeo del Movimento 5 Stelle.

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