"E' una proposta che nasce dalla vita vissuta, dalle esperienze di molte donne che dicono 'noi denunciamo ma le nostre denunce finiscono sepolte su una scrivania' E' una idea che non ha colore politico, è solo una legge per le donne". Così il ministro della Pa Giulia Bongiorno, in conferenza stampa al Senato insieme con il ministro dell'Interno Matteo Salvini, ha spiegato il senso del disegno di legge denominato 'Codice rosso', che prevede una corsia preferenziale per i procedimenti penali che riguardano i reati contro le donne.
"Come in pronto soccorso si deve scegliere l'urgenza, se una donna sta per morire la sua denuncia non può rimanere sepolta su una scrivania. Il magistrato entro 72 ore deve ascoltarla", ha aggiunto il ministro.