"Vogliamo affrontare le elezioni europee con il massimo di innovazione e determinazione per frenare l’affermazione delle idee sovraniste, un rischio per l’Europa". Lo ha detto Nicola Zingaretti alla Stampa estera.
"Vogliamo ridare all’Italia la giusta collocazione nel mondo, denunciando il rischio che danneggia l’economia e i cittadini - ha spiegato il segretario del Pd -. Combatteremo, coscienti che il problema principale è l’assenza di una visione di sviluppo dell’Italia".
"Oggi ci sono due visioni in Italia, una che ha portato il Paese a essere ultimo come crescita, con la curva dell’occupazione negativa. Corriamo il rischio di una marginalità che l’Italia non merita", ha aggiunto Zingaretti. "Con questa legge elettorale, con lo sbarramento al 4%, la nostra è l’unica lista che non perderà un voto, l’unica possibilità per chi crede in una certa idea di Europa di non disperdere il proprio voto", ha continuato.
"So che c'è un Consiglio oggi, confido nella capacità di valutazione e nel senso di responsabilità della presidente perché faccia ciò che è più utile all'Umbria e alla sua comunità, attendiamo di verificare le sue valutazioni", ha detto poi il segretario dem rispondendo a una domanda su un eventuale passo indietro di Catiuscia Marini dalla presidenza della regione Umbria. Provvedimenti del Pd ai danni di Marini "non sono all’ordine del giorno", ha specificato.