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I giornalisti del Tg1: "Salvini ci rispetti"

14 maggio 2019 | 13.41
LETTURA: 3 minuti

Il comitato di redazione: "Diamo notizie su tutto, altro che fesserie"

(FOTOGRAMMA/IPA)
(FOTOGRAMMA/IPA)

Salvini ci rispetti: è questa, in sintesi, la risposta del Comitato di redazione del Tg di Rai1 ai commenti del ministro dell'Interno. Lunedì, "in un comizio a Legnago, l’onorevole Matteo Salvini, ministro dell’Interno - scrive in una nota il Cdr di Rai1 - ha detto che il Tg1, il Tg5 e il Tg de La7 della sera non avrebbero affrontato nessuno degli argomenti dei quali si stava parlando in piazza, ma 'solo di fesserie di cui non importa nulla a nessuno'. Con il rispetto che è dovuto al ministro Salvini per la carica che ricopre, il CdR del Tg1 vuole ricordargli che nelle varie edizioni, dalla mattina alla notte, il Tg1 informa i telespettatori sul dibattito politico-istituzionale del Paese, sulle vicende economiche e di politica estera, sui fatti di cronaca e sui temi che interessano la società quali la scuola, la salute, il clima, la cultura, gli spettacoli e lo sport". "Per le 'fesserie' c’è davvero poco spazio - conclude il Cdr - I giornalisti del Tg1 si impegnano a continuare nella loro missione di servizio pubblico e chiedono rispetto per il loro lavoro".

Ieri sera è stato Enrico Mentana a replicare a Salvini all'apertura del Tg La7. "Salvini tanto per cambiare ha scelto un nuovo obiettivo, i telegiornali, è segno che in questo momento lui, o chi gli indica gli obiettivi comunicativi, ritenga faccia gioco prendersela con i telegiornali. Con tutto il rispetto, a noi fa un baffo una critica come questa" ha detto Mentana. "Col sorriso sulle labbra, ricordiamo a Salvini cha abbiamo avuto modo di attaccare e criticare, per queste scelte inconsulte di offesa all'informazione, chi ha governato prima di lui, con più titolo e più a lungo. Queste cose non fanno paura e non modificano il nostro modo di lavorare che sarà sempre sine ire et studio" ha concluso.

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