"Matteo Renzi lascia il Partito democratico". L'Osservatore Romano dedica un servizio di poche righe alla scissione di Renzi evidenziando in ogni caso che "a nulla sono valsi gli appelli dei democratici all’ex segretario affinché desistesse dal proposito di scissione".
Il quotidiano della Santa Sede riporta le parole di Renzi nel dare l'addio al Pd: "Lasciare il Partito democratico sarà un bene per tutti, anche per Conte; il partito è diventato un insieme di correnti, manca una visione sul futuro. Intervistato oggi da 'Repubblica', Matteo Renzi spiega così la sua decisione - nell’aria da qualche giorno - di lasciare il Pd con una trentina di parlamentari, che daranno vita a gruppi autonomi. Nome e simbolo del nuovo soggetto politico saranno ufficializzati alla Leopolda".
"Renzi - che ha chiamato il presidente del consiglio Giuseppe Conte per confermare sostegno al Governo - ha detto di voler passare i prossimi mesi a combattere Matteo Salvini, non a difendersi dal fuoco amico. A nulla, dunque, - osserva il quotidiano della Santa Sede - sono valsi gli appelli dei democratici all’ex segretario affinché desistesse dal proposito di scissione". Il quotidiano diretto da Andrea Monda riporta anche le parole del segretario Pd Zingaretti sull'addio di Renzi: "'Ci dispiace, è un errore, ma ora pensiamo al futuro degli italiani'".