George Papadopoulos risponde all'annuncio di una querela nei suoi confronti da parte di Matteo Renzi. "L'ex primo ministro italiano socialista e in disgrazia Renzi si è infuriato con il presidente (Trump, ndr) e con me per l'inchiesta di Durham e Barr riguardo al suo ruolo nell'orchestrare lo 'spygate'. Vuole farmi causa. Faremo chiarezza!", scrive in un tweet l'ex consulente del presidente Donald Trump, coinvolto nell'inchiesta del procuratore Robert Mueller sul cosiddetto Russiagate.
In un'intervista a 'La Verità', Papadopoulos aveva sostenuto che "Renzi è stato usato da Barack Obama per attuare questo colpo basso nei confronti di Trump", e ora l'ex premier "rimarrà esposto e a causa di questa storia la sua carriera politica verrà distrutta, così come quella di altri esponenti di sinistra in Italia". Il riferimento è alla controinchiesta che l'Attorney General William Barr e il procuratore John Durham stanno conducendo per risalire alle origini del Russiagate. Immediata la replica del senatore di Italia Viva, che ha annunciato una querela contro Papadopoulos, accusandolo di avere "rilasciato dichiarazioni false e gravemente lesive della mia reputazione".
