Il leader della Lega: "Spero si giudichino atti e fatti"
"Spero che vengano giudicati gli atti e i fatti. Se si va a simpatie rischio l’ergastolo". Così Matteo Salvini, intervistato da 'La Verità', risponde a una domanda sulla richiesta del processo del tribunale dei ministri di Palermo, che vogliono giudicarlo per 'sequestro aggravato', in merito alla vicenda della Open Arms, la nave di una Ong spagnola, bloccata la scorsa estate in Sicilia, con a bordo 161 migranti.