Via libera del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a un nuovo dpcm sui crediti deteriorati Mps. Il provvedimento dà il via libera al ministero dell'Economia a procedere alla dismissione della partecipazione nell'istituto toscano. Obiettivo di medio termine del governo, chiarisce una fonte del Mef all’Adnkronos, è quella di chiudere l’operazione di dismissione “entro la fine del 2021, tenendo il 30%”.