Si sono concluse le Olimpiadi invernali di Sochi, particolarmente entusiasmanti per le Fiamme Gialle, capaci di arricchire il proprio palmarès Olimpico con le sei medaglie conquistate grazie al Fin. Arianna Fontana, all'App. Christof Innerhofer, al Fin. Martina Valcepina, al Fin. Elena Viviani e al Fin. Dorothea Wierer.
Il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d'Armata Saverio Capolupo, ha voluto complimentarsi con gli atleti protagonisti di questi straordinari successi esprimendo "l'apprezzamento e l'orgoglio di tutti gli appartenenti alla Guardia di Finanza per le bellissime medaglie dei nostri atleti, frutto di dedizione, sacrifici e valori morali. Né posso dimenticare chi ha solo sfiorato il sogno del podio olimpico, come il Fin. Alessandro Pittin, il Fin.Sc. Daniela Merighetti, il Fin.Sc. Nadia Fanchini e Fin.Sc. Stefano Gross, giunti quarti".
Il Generale Capolupo ha sottolineato inoltre che "nello sport come nella vita, dopo ogni successo non bisogna fermarsi, ma essere subito capaci di guardare avanti. Grandi e difficili impegni ci attendono, a cominciare dalle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro. In tale prospettiva continueremo a lavorare con il Comitato Olimpico e le Federazioni Sportive per progetti coraggiosi ed innovativi che coinvolgano gli atleti d'elitè ma sappiano valorizzare e promuovere anche i giovani. Le Fiamme Gialle non faranno mancare il loro contributo!".
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