Sochi, 22 feb. - (Adnkronos/Dpa) - La Federazione russa di pattinaggio nega di aver pagato per strappare alla Corea del Sud il pattinatore di short track Victor Ahn vincitore di 3 ori con la Russia ai Giochi olimpici di Sochi.
"Non fatevi illusioni, non c'è alcun accordo commerciale e neppure un esborso da parte della Federazione per convincere Victor Ahn a correre per la Russia", ha chiarito con forza il presidente della Federazione pattinaggio Alexei Kravzov. Rispedite al mittente tutte le accuse, anche quella di un braccio di ferro con gli Stati Uniti per avere con sè il campione sudcoreano: "Non c'è stata alcuna sfida tra Usa e Russia".
Con 3 ori e un bronzo Ahn è l'atleta più medagliato in questa edizione dei Giochi olimpici invernal, il quarto più vincente di sempre nella storia dei Giochi invernali con un totale di 6 ori e 2 bronzi. Tre dei sei allori olimpici li ha conquistati con la maglia della Corea del sud con il nome di Ahn Hyun-Soo a Torino nel 2006. Dopo un infortunio e uno screzio con la Federazione asiatica, Ahn ha deciso nel 2011 di gareggiare per la Russia.