''Per il Napoli sarebbe stato un sogno avere Cassano, era la piazza ideale viste le caratteristiche del calciatore. Adesso però è tutto estremamente chiaro: Cassano è del Parma a tutti gli effetti. Non sono preoccupato''. Pietro Leonardi, direttore generale del Parma, non teme una fuga di Antonio Cassano verso Napoli. ''Quando il Parma ha preso Cassano, tutti potevano prenderlo. Ma nessuno l'ha fatto. Adesso che è diventato un punto di forza, vorrei che facesse grande il Parma'', dice Leonardi a Radio Crc. Se il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis dovesse muoversi? ''Non ho dubbi: l'accordo con Cassano mi fa essere tranquillo''. Le voci di mercato coinvolgono anche il dg, accostato in particolare al Milan. ''Lo dicono gli altri, io non ho mai saputo nulla e se non mi è arrivata voce, vuol dire che non c'è nulla di vero'', dice riferendosi all'ipotesi di diventare direttore sportivo del club rossonero. ''A Parma sto benissimo, vivo un periodo positivo. Ho sempre sognato di approdare al Parma -prosegue-. Sono grato a chi ha creduto in me e orgoglioso di ricevere i complimenti dalla mia tifoseria''. Nell'organico della formazione emiliana brilla Gabriel Paletta, difensore italo-argentino che ha appena esordito con la Nazionale azzurra. ''In tempi non sospetti ha deciso di restare al Parma trascurando l'aspetto economico e le offerte di altri club. Se i calciatori rinunciano a compensi maggiori, significa che abbiamo costruito qualcosa di importante. Abbiamo deciso di puntare su calciatori italiani e il Parma è l'unica squadra che ne utilizza 9 su 11'', evidenzia Leonardi.