La manager di Schumacher, Sabine Kehm, ha allertato il nosocomio francese che nei giorni scorsi diversi media avevano ricevuto l'offerta di acquistare dati e documenti rubati riguardo alla situazione clinica dell’ex pilota di F1
Grenoble, 24 giu. - (Adnkronos/Dpa) - L'ospedale universitario di Grenoble, dove Michael Schumacher è stato ricoverato per quasi sei mesi dopo il suo grave incidente sciistico, ha riferito oggi di aver presentato una denuncia per il possibile furto della cartella clinica dell'ex pilota di Formula 1. La manager di Schumacher, Sabine Kehm, ha allertato l'ospedale francese che nei giorni scorsi diversi media hanno ricevuto l'offerta di acquistare dati e documenti rubati riguardo la situazione clinica del 7 volte campione del mondo di F1.
L'ospedale ha confermato di aver presentato una denuncia per furto e violazione del segreto medico senza conoscere i documenti citati dalla Kehm, la quale ha riferito ieri del furto della cartella clinica di Schumacher. "Non possiamo giudicare se i documenti siano davvero autentici. Ma il fatto è che dei documenti sono stati rubati e il furto è stato denunciato alla polizia", ha detto Kehm avvertendo che l'acquisto e la successiva pubblicazione è vietata.
"I dati delle cartelle cliniche sono privati e non possono essere accessibili al pubblico", ha affermato in una dichiarazione la manager tedesca che ha sottolineato che in caso di pubblicazione scatterebbe "una denuncia penale". Secondo il quotidiano 'Bild', che per primo ha denunciato il furto, il venditore ha chiesto un "minimo di 60.000 franchi svizzeri (circa 50.000 euro).
Schumacher si è svegliato una settimana fa dal coma in cui è stato per quasi sei mesi dopo il grave incidente sugli sci subito il 29 dicembre sulle nevi di Meribel ed è attualmente in un ospedale di Losanna. Nei sei mesi trascorsi in Francia non è filtrata quasi nessuna informazione sullo stato di salute di Schumi, anche se ci sono stati diversi tentativi di violare la privacy dell'ex pilota.